Ecografia Addome Inferiore
L’Ecografia dell’Addome Inferiore è un esame di diagnostica per immagini che permette uno studio panoramico di organi, tessuti e vasi sanguigni presenti, allo scopo di studiarne forma, posizione e alterazioni.
Gli organi esplorati attraverso tale esame fanno parte della porzione inferiore addominale o dello scavo pelvico: per l’uomo la vescica, la prostata, le vescichette seminali, per la donna, vescica, utero e ovaie ed i principali vasi sanguigni che si trovano nella stessa cavità.
Questo esame non è invasivo, non provoca dolore, né comporta rischi a lungo termine perché utilizza onde a ultrasuoni innocue per l’organismo.
In quali casi viene eseguita l’Ecografia Addome Inferiore?
L’Ecografia dell’Addome Inferiore è un esame utile alla valutazione di anatomia e funzionalità degli organi della parte inferiore dell’addome.
Nei pazienti maschi può essere eseguita dal radiologo o dall’urologo per lo studio della vescica, della volumetria prostatica e della capacità di svuotamento vescicale (residuo urinario post-minzionale).
Nelle pazienti di sesso femminile viene eseguita generalmente dal ginecologo per studiare utero, ovaie ed eventuali masse dello scavo pelvico, qualora lo studio ecografico interno non sia indicato.
Talvolta l’esame viene eseguito per studiare il colon, le anse intestinali e l’appendice.
Come viene eseguita l’Ecografia Addome Inferiore?
Con il paziente in posizione supina, lo specialista fa scorrere manualmente la sonda ecografica sull'addome del paziente, precedentemente ricoperto di un gel trasparente che favorisce il passaggio degli ultrasuoni attraverso la sonda.
La durata dell’esame può variare dai 15 ai 30 minuti.
Una volta concluso l'esame, il paziente può tornare subito a casa, anche in autonomia.
E’ prevista una preparazione specifica prima dell’Ecografia Addome Inferiore?
E’ necessario mantenere l'assoluto digiuno da cibi solidi nelle sei ore precedenti e, un'ora prima dell’esame, bere almeno un litro di acqua e non urinare successivamente.